E' tutto pronto per la supersfida del campionato di Serie A2 di pallamano maschile. Noci ed Handball Lanzara sono imbattute e guidano la classifica del girone C, avendo vinto tutti e sette gli incontri fin qui disputati. Il match in terra pugliese, dunque, mette in palio il primato solitario nel raggruppamento. I giovani atleti salernitani sono dunque attesi da un vero e proprio esame di maturità sul campo dell'esperto team guidato da Pasquale Maione. Il tecnico dei pugliesi ha a disposizione un gruppo consolidato, con ogni ruolo coperto in maniera importante da giocatori che hanno anche militato nel massimo campionato italiano. I padroni casa, insomma, arrivano allo scontro ad alta quota da favoriti d'obbligo, potendo contare anche sul fattore campo. La matricola salernitana, dal proprio canto, arriverà in terra pugliese senza alcun timore reverenziale, certamente consapevole del prestigio che fa da anteprima a questo match e, dunque, con tanta voglia di fare bene senza particolari pressioni sul risultato che ne conseguirà. I ragazzi del presidente Sica tenteranno di giocare la loro migliore partita per agguantare un successo che andrebbe al di là di ogni più rosea aspettativa. La compagine che conquisterà i due punti darà una smossa alla classifica modificando il leit motiv che si protrae da inizio stagione con le due squadre a braccetto al vertice della classifica.
«Siamo senza alcun dubbio felici del cammino percorso sinora dal gruppo – ha dichiarato il presidente Domenico Sica – questi sono i risultati del duro lavoro svolto dai ragazzi sin dal mese di agosto. Sabato affronteremo il Noci, col quale condividiamo attualmente il primato, una squadra molto esperta, che è stata costruita per vincere il campionato. Sarà sicuramente una bella partita. Faremo del nostro meglio, poi il campo darà il verdetto finale. In seguito alla partita col Noci affronteremo, poi, un'altra gara delicata: il derby con la Pallamano Benevento, attualmente al terzo posto in classifica. Insomma, ci aspettano due settimane intense e sono certo che i ragazzi non si faranno trovare impreparati agli appuntamenti che contano».