L'esempio di Ferdinando Elefante, direttore generale della Juve Stabia e ideatore del Gruppo Gabetti Sport

Nuovo modello di gestione delle società di calcio

"Organizziamo la parte direzionale, a supporto di quella sportiva"
Alessandro Ferro

La gestione delle società di calcio è cambiata molto negli anni, richiede una visione manageriale diversa rispetto al passato. C’è un nuovo modello che inizia a farsi strada, quello del supporto di organizzazioni esterne all’interno dei club. Succede già in alcune realtà italiane. Come nella Juve Stabia, appena promossa dalla serie C e avversaria della Salernitana nel prossimo campionato di B, dove il direttore generale è Ferdinando Elefante, ideatore del Gruppo Gabetti Sport che organizza anche il raduno di Operazione Nostalgia del prossimo 8 giugno a Salerno.

“I presidenti di calcio e società sportive sono imprenditori, le società sportive vanno organizzate come una società classica, non solo sotto l’aspetto sportivo” dice Elefante. “Confondono la parte sportiva con quella direzionale, sono due mondi diversi. Possiamo dare un supporto alla parte sportiva ma a noi interessano i conti economici, i rapporti con gli sponsor, con i tifosi e creare quell’humus che ti porta poi quei 4-5 punti in più a fine anno con i conti in ordine. Quest’anno come Gabetti Sport abbiamo dato una mano alla Juve Stabia sotto l’aspetto organizzativo e gestionale. In futuro alla Salernitana? Magari…”.

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