Ufficializzato l’addio di Gianluca Grassadonia (conteso da Pisa, Catania e Lecce), la Paganese deve sciogliere quanto prima il nodo allenatore per poter programmare la prossima stagione. La soluzione interna (con Matrecano, attualmente alla guida della Berretti azzurrostellata, in vantaggio rispetto a Luca Fusco, reduce da due stagioni come vice di Grassadonia in cui è cresciuto tantissimo e che in estate dovrebbe conseguire il patentino per iniziare la carriera da “primo”). Prima di definire la questione allenatore, però, la società del patron Trapani vuole chiudere i conti della stagione 2016/17 e presentarsi ai nastri di partenza della nuova annata senza i patemi che hanno contraddistinto la scorsa estate. Le cessioni avvenute durante il mercato di gennaio (in particolare quella di Deli al Foggia) ed il probabile sacrificio del pezzo pregiato Cicerelli (accostato con crescente insistenza alla Salernitana) dovrebbero permettere alla società azzurostellata di iscriversi al prossimo campionato di Lega Pro con maggiore tranquillità rispetto al passato. Con quali ambizioni? Sarà il campo a dirlo. E, a proposito di campo, la Paganese ha già scelto la sede del ritiro: i salernitani sosterranno il romitaggio estivo a San Gregorio Magno, così da permettere ai propri tifosi di prendere parte alle sedute di allenamento e alle amichevoli pre-campionato senza percorrere troppi chilometri. https://www.youtube.com/watch?v=iWV4NC-_J0g
Paganese, il successore di Grassadonia sarà ufficializzato nei prossimi giorni
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