Ci siamo. Nel pomeriggio prende ufficialmente il via la stagione 2017/2018 della Pdo Salerno. Alla Palestra Caporale Palumbo, fischio d’inizio fissato per le ore 19, la formazione campana sfiderà le avversarie di sempre dell’Indeco Conversano. In palio c’è il primo trofeo stagione, le due compagini si contenderanno infatti la Supercoppa. Salerno è campione d’Italia in carica, Conversano è la deterntrice della Coppa Italia e, inutile dirlo, le due squadre sono le favorite d’obbligo anche della stagione 2017/18, motivo per cui c’è grande attesa in vista del primo confronto dell’anno, che potrebbe dare già delle indicazioni in chiave futura. Campane e pugliesi, entrambe sotto la nuova guida tecnica di Hrupec e Brandi, si affronteranno nella terza finale consecutiva dopo la Coppa Italia (vittoria di Conversano) e lo Scudetto (vittoria della Jomi Salerno) della scorsa stagione.
«Ci stiamo preparando nel migliore dei modi alla sfida in programma domani sera alla Palestra Caporale Palumbo. Con il nuovo allenatore Hrupec – afferma Suleiky Gomez – stiamo lavorando sodo anche in vista del prossimo campionato di massima serie di pallamano femminile. Si affrontano due formazioni che si conoscono, siamo due squadre che in questi anni si sono affrontate già in molte occasioni importanti, tra finali di coppa Italia e Play Off scudetto. Il nostro obiettivo comunque è quello di fare bene, vogliamo portare a casa la Supercoppa. È nostra intenzione riuscire a centrare il primo obiettivo stagionale. Per quanto ci riguarda – prosegue la stessa Gomez – dobbiamo restare unite e concentrate, non possiamo permetterci di abbassare la guardia. Non dobbiamo mai mollare la presa se vogliamo avere la meglio sul Conversano».
Infine Suleiky Gomez lancia un appello ai tifosi: «Alla Palestra Caporale Palumbo deve esserci il pubblico delle grandi occasioni. Come già stato in altre occasioni, i nostri supporters devono rappresentare l’ottavo giocatore in campo. Sarà una sfida bella ed emozionante, noi daremo il massimo per regalare l’ennesima soddisfazione ai nostri impareggiabili tifosi».
