Sorprendono le scelte di Bollini che lascia fuori Sprocati
In partenza sarebbe stato accolto favorevolmente ma, per come è maturata la partita, al fischio finale il rammarico è tanto. Il pareggio di Parma non può soddisfare la Salernitana. Almeno quella vista nella ripresa che ha letteralmente messo sotto i ducali al Tardini. L’ingresso di Sprocati ad inizio secondo tempo ha invertito l’andamento del match che all’intervallo vedeva il Parma avanti 2-0. Entrambi i gol nati su calcio piazzato. Il primo complice uno svarione di Radunovic. Il secondo viziato da un fuorigioco. Nulla di trascendentale la squadra di D’Aversa che ha sfruttato a dovere gli errori dei granata, apparsi lenti, prevedibili ed imprecisi. Verrebbe da chiedersi perché la Salernitana ha concesso di nuovo un tempo agli avversari. Inspiegabilmente fuori dall’undici titolare, Mattia Sprocati ha lasciato di stucco Frattali al decimo della ripresa. Con un terzo elemento offensivo, insieme a Bocalon e Rodriguez, la Salernitana ha accorciato le distanze e poi acciuffato il pari con il rigore di Vitale. A dimostrazione che lo schieramento iniziale con i tre mediani Odjer, Della Rocca e Minala non dava la giusta dinamicità alla squadra. La doppia superiorità numerica aveva fatto sperare nella vittoria i tanti tifosi presenti a Parma. In una squadra che apriva il gioco sulle fasce per sfruttare gli inevitabili spazi concessi dai ducali in 9 facendo arrivare con frequenza i palloni agli attaccanti. Nulla di tutto ciò perché Bollini decide di sostituire Bocalon con Rosina togliendo un giocatore prezioso sulle palle alte. Utilizzando tra l’altro Rosina come esterno destro nella stessa posizione di Kijine. Scelta che onestamente lascia perplessi. E così la Salernitana torna con un punto da Parma. Bottino magro per quanto successo nella ripresa. Nelle prime sette giornate di campionato sono già diversi i punti lasciati per strada dai granata. Sperando che non si trasformino in rimpianti nel corso della stagione. https://www.youtube.com/watch?v=iGZzr5ctv8E