Nel giorno della festa per il 50esimo anniversario dello scudetto vinto nel 1974, la Lazio batte l’Empoli per 2-0.
La prima chance è per gli ospiti: errore in fase di impostazione di Kamada, Bastoni intercetta e va al tiro, ma il suo sinistro termina alto di poco. Ancora Bastoni, stavolta su calcio di punizione, il suo cross diventa quasi un tiro ma la mira è imprecisa. Anche Guendouzi perde palla nella sua metà campo, l’Empoli riparte, Bastoni serve in area Cancellieri che vince un rimpallo e scarica per Caputo, tentativo a botta sicura ma Mandas devia in corner. Si vede anche la Lazio: Felipe Anderson va in verticale da Immobile, il centravanti controlla il pallone in area di rigore e calcia forte sul primo palo, Caprile respinge in angolo. Botta dalla distanza di Marin alta sulla traversa. Quindi, corner per la Lazio battuto da Zaccagni, va a vuoto Romagnoli, ma Patric anticipa Caprile e trova la deviazione vincente. La squadra di Tudor passa in vantaggio prima dell’intervallo.
Nella ripresa lo stesso Patric mette in movimento Vecino, il centrocampista avanza palla al piede, arriva al limite dell’area ma strozza la conclusione d’interno che termina fuori, sprecando la chance del possibile raddopio. L’Empoli si rende pericoloso su calcio piazzato: Cacace batte l’angolo da sinistra, Shpendi di testa costringe Mandas ad un altro difficile intervento. Fallo laterale per i padroni di casa, Castellanos tocca per Pedro, lo spagnolo premia l’inserimento di Vecino che stavolta non sbaglia. 2-0 per la Lazio. Nel finale la squadra di casa ringrazia ancora Mandas che disinnesca una bella punizione di Cancellieri.
I capitolini consolidano il settimo posto e si mettono ad un solo punto dalla Roma. Resta delicata la situazione di classifica dell’Empoli.