Non è tanto la sconfitta subita in casa della più quotata Costa Masnaga (ottava in classifica nel campionato di Serie A1), quanto il passo indietro evidente compiuto dalla PB63 Lady in termini di grinta e voglia di gettare il cuore oltre l'ostacolo. Rispetto all'ultima gara disputata prima della sosta per gli impegni delle nazionali, quella che aveva regalato alle biancoarancio il primo successo stagionale nell'emozionante match con Campobasso, il team di coach Stefano Scotto Di Luzio è parso irriconoscibile.
La stellina Villa (19 punti) e Nunn (21) sono risultate un enigma irrisolvibile per la difesa battipagliese e in attacco il team caro al presidente Giancarlo Rossini è parso a dir poco confuso, assolutamente non efficace. Il risultato finale, 96-74, premia meritatamente le padrone di casa, che hanno portato quattro atlete in doppia cifra.
Ma, come detto, ciò che preoccupa è l'atteggiamento complessivo della PB63 Lady nella gara valida per la 19esima giornata del torneo di massima serie. La squadra battipagliese ha letteralmente regalato i primi due quarti alle avversarie e, nella ripresa, non è mai riuscita a fornire effettivi segnali di reazione, tanto che il passivo non è mai più sceso sotto il -18 registratosi all'intervallo lungo, anzi la situazione è peggiorata fino al -22 finale.
Le discrete prestazioni individuali dal punto di vista realizzativo delle solite note (McCray, Melgoza, Hersler e Bocchetti) da sole non bastano se si concedono 96 punti ad una squadra che in media ne segna 73.
Urge un cambio di passo e di mentalità da parte della PB63 Lady. All'orizzonte, infatti, ci sono i due scontri diretti con Vigarano (sabato 20 in casa delle emiliane e mercoledì 24 al PalaZauli), la squadra con cui le biancoarancio condividono l'ultima piazza in graduatoria generale. Per continuare a sperare nella salvezza, capitan Potolicchio e compagne dovranno affrontare questi impegni decisivi con ben altro piglio.
