Prima la corazzata Schio, poi le campionesse d’Italia in carica di Lucca. Inizio peggiore non poteva esserci per la PB63 Lady. Eppure nell’Opening Day del campionato di Serie A1 femminile andato in scena a Ragusa il team del presidente Rossini ha complicato maledettamente la vita alle avversarie, cedendo il passo di misura e solo nei minuti finali del match. E, tra l’altro, sempre in terra siciliana proprio Lucca è andata al tappeto, battuta per 67-55 (la sconfitta più pesante della prima giornata) dal Broni. Proprio questo risultato deve indurre il quintetto di coach Lamberti a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Certo, Lucca tra le mura amiche avrà tutta l’intenzione di rialzare immediatamente la testa, col sostegno del pubblico amico. Ma capitan Orazzo e compagne sono seriamente intenzionate a vendere cara la pelle. Con una settimana in più di lavoro nelle gambe anche l’ultima arrivata Campbell potrà tentare di offrire un contributo più sostanzioso di quello dato alla causa contro Schio, match nel corso del quale si sono invece subito messe in luce Miletic (13 punti) e soprattutto Davis (19 punti), oltre a Pinzan, che ha messo 9 punti a referto nella sua gara d’esordio in massima serie. E’ innegabile che il roster di Lucca, composto da giocatrici del calibro di Crippa, Battisodo, Udodenko, Drammeh e Roberts tra le altre sia di primissima fascia, ma Battipaglia lotterà col coltello tra i denti come ha fatto contro Schio e cercherà di complicare anche i piani delle toscane.
PB63 Lady, trasferta proibitiva a Lucca per le ragazze di Battipaglia
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