Sono già 7600 i biglietti venduti per Salernitana-Catanzaro. La prevendita continua e, anche grazie al massiccio esodo di sostenitori del team calabrese, la gara potrà contare su una cornice di pubblico importante, sostanzialmente in linea con le oltre 14 mila presenze di media fatte registrare nelle prime tre uscite all’Arechi dei granata.
Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, la Salernitana proverà a riprendere la marcia in campionato. Nello scorso turno il team dell’ippocampo ha pareggiato in casa della Reggiana, centrando in un sol colpo il primo punto esterno ed il primo clean sheet della stagione.
In precedenza, però, Sepe e soci erano andati incontro a due ko di fila (all’Arechi col Pisa e a Mantova). Per evitare di chiudere il mese di settembre senza vittorie all’attivo (l’ultimo successo, 3-2 con la Samp tra le mura amiche è datato 27 agosto), la squadra di mister Martusciello dovrà provare a battere il Catanzaro.
Per farlo, il tecnico ischitano rispetto al match del Bluenergy Stadium, dovrebbe affidarsi agli elementi che finora hanno fornito le maggiori garanzie di tenuta. Non dovrebbe cambiare il modulo, che sarà ancora il 4-3-3.
Davanti a Sepe dovrebbero essere confermati per la terza uscita di fila Stojoanovic, Bronn, Ferrari e Njoh (con Ghiglione e Jaroszynski pronti a subentrare); Maggiore, Amatucci e Reine-Adelaide potrebbero comporre la cerniera centrale (Soriano dovrebbe entrare nella ripresa); qualche dubbio in più in avanti, dove Verde e Hrustic lottano per una maglia a destra, un mai così continuo Simy insidia la titolarità di Wlodarczyk come centravanti, mentre Braaf pare avere un certo vantaggio rispetto a Dalmonte.