Gara uno di finale playoff è tutta della Polisportiva Battipagliese: allo Zauli la gara contro la Montoro Angri finisce 60-47 (negli ospiti out per infortunio Di Capua). Anche questa volta la tradizione di una finale viene rispettata, in tutto e per tutto. Il bel gioco viene infatti messo da parte, le emozioni, come giusto che sia, rubano la scena, mentre i canestri latitano. Anche per diversi minuti. Come ad inizio partita, quando per 5’40″ la gara è inchiodata sul 3 a 2. Il compito di ravvivarla è affidato a Dimitriu che esce dalla panchina con tanto di 5 punti nelle mani, poi allo scadere Di Napoli piazza il jolly con un canestro dalla propria metà campo (7-13). Ma Esposito e Trapani non la prendono benissimo, per niente. Ed infatti in meno di sessanta secondi dall’inizio del secondo periodo rispondono con la stessa moneta. Loro firmano la nuova parità, Ausiello invece ribalta tutto con 5 punti in fila. Ma lo show di Battipaglia va avanti, ed è sempre più convincente. La difesa non dà respiro all’attacco ospite (importante l’aiuto di Pagano), l’attacco invece non smette di far male dal perimetro: Esposito e De Martino segnano i punti che consentono per un attimo di toccare anche il +14. Un vantaggio che Battipaglia riesce a conservare ed anche ad aumentare nella ripresa, al 26′ il piazzato di uno scatenato Esposito fa tornare immediatamente Angri in panchina (44-28). Al rientro sul parquet gli ospiti cercano qualche soluzione differente per restare ancora in vita, ma ogni volta che trovano dei punti ecco pronta la risposta dei padroni di casa. Ma non in chiusura di terza frazione, dove il gap si riduce fino a dieci lunghezze di differenza per merito della tripla di Di Napoli. Che al 32′ diventano appena cinque, è ancora Di Napoli il “colpevole” ma questa volta con una penetrazione centrale che buca troppo facilmente la difesa biancoarancio. Qualcuno inizia ad avere paura sugli spalti di uno Zauli gremito, ma di certo non De Martino. Letale, in più momenti. Da vero leader. Con classe segna cinque punti in pochi possessi e costruisce un nuovo vantaggio che viene messo in cassaforte dalla tripla di Ausiello al 36’30″: “Ancora una volta bravissimi, concedere solo 47 punti ad una squadra con talento come Angri non fa altro che confermare l’ottimo lavoro dei ragazzi – tiene a precisare coach Orlando Menduto a fine gara -. Ovviamente ci sono delle cose che andranno sistemate in vista di gara 2, mi aspetto ad esempio che quando i nostri avversari alzano il livello di intensità i nostri over riescano a trascinare con tranquillità gli under”.
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