Suona il gong e la Salernitana alla fine del mercato estivo si ritrova con ben quattro portieri. Nell'ultimo giorno di apertura delle liste di trasferimento i granata ricevono dalla Lazio, in prestito, Marius Adamonis. Il portiere lituano, classe 1997, vanta lo status di atleta "under", ed agevolerà il compito di mister Castori.
Sarà lui, dunque, il numero 12 alle spalle di Belec. Questo, però, significa che la Salernitana si ritrova in esubero non solo Micai ma anche Guerrieri, due giocatori di proprietà e, tra l'altro, vincolati al club granata da contratti pluriennali (fino al 2023 il primo, un anno in meno il secondo). Fino a gennaio, dunque, entrambi saranno fuori lista. Per Micai, due anni fa (ai tempi del Bari) giudicato miglior portiere del campionato di Serie B, la Salernitana ha cercato invano acquirenti. Lazio, Lugano, Bari, Pordenone, diverse voci si sono susseguite nel corso dell'estate ma il portiere, forte di altri tre anni di contratto, senza una proposta seria ha preferito rimanere a Salerno. Almeno fino a gennaio, che non è poi così lontano.
Al netto di qualche errore commesso lo scorso anno, l'eroe del Penzo finisce ai margini. Ma chi gli ha fatto firmare un contratto così lungo? Non bastavano le precedenti (negative) esperienze con contratti pluriennali (vedi Rosina) per evitare di ricadere in errore? In generale, come modus operandi, su questo il diesse Fabiani dovrebbe riflettere e anche i proprietari Lotito e Mezzaroma dovrebbero fare delle valutazioni. Quello di Micai è uno dei contratti più "pesanti" della rosa e l'ex Bari verrà pagato… per non giocare. Un paradosso.
Ancora più paradossale è la situazione di Guerrieri. Ingaggiato a titolo definitivo lo scorso 1 settembre, rapidamente l'ex laziale è diventato di troppo. Prima per l'ingaggio di Belec, richiesto da Castori, e poi per lo status di atleta "over", che lo penalizza. Nelle ultime ore di mercato Guerrieri è stato proposto a Livorno, Catania, Foggia, Bisceglie, infruttuosamente. Alla fine, sia Micai che Guerrieri restano in rosa, ma ai margini. A differenza dei giocatori di movimento, questo è l'unico elemento a loro vantaggio, in caso di indisponibilità di Belec potranno essere "ripescati" visto che l'unica deroga alla non modificabilità della lista over riguarda proprio i portieri.