Primavera, il rigore di Fusco decide il match con l’Entella

Michele Masturzo

“Non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore” cantava Francesco De Gregori ma è chiaro che oltre ad altruismo e fantasia, ci vuole anche tanto coraggio per incaricarsi della battuta di un calcio di rigore in zona Cesarini. Gerardo Fusco trasforma un penalty che vale 3 punti e stende la Virtus Entella. La Salernitana Primavera non molla fino ai minuti di recupero e centra una vittoria preziosissima in chiave salvezza.
Sotto una pioggia torrenziale, in vantaggio col calcio di punizione a due in area che Giannini scaraventa alle spalle del portiere avversario, il team di Boccolini ringrazia Salvati che neutralizza il penalty di Perrone. I liguri, però, hanno una seconda possibilità dal dischetto e stavolta lo stesso Perrone supera l’estremo difensore dei granatini. La Salernitana non demorde. E, all’ultimo respiro, trova il sorpasso, ancora dagli 11 metri, col rigore di Fusco, che consente alla Salernitana Primavera di far festa e di raggiungere il 13esimo posto a quota 24 punti.

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