Altro giro, altra corsa: il 2025 granata inizia con il nuovo ciclo targato Valentini – Breda, con l’obiettivo di lasciarsi alle spalle un anno disastroso, figlio di errori e scelte sbagliate. In quattordici mesi, la Salernitana ha cambiato quattro direttori sportivi, sette allenatori, a cui si aggiungono i collaboratori tecnici alternatisi di volta in volta. Come si suol dire, “qua sono numeri”, quelli da brivido di una gestione che ha puntato a tamponare l’emergenza senza mai pianificare in tempo utile, generando una continua instabilità. Un corto circuito ciclico che ha portato a disastri a intermittenza. Appare evidente come per raddrizzare l’ennesima stagione iniziata male e proseguita peggio, urga un cambio di rotta non solo tecnico. E’ necessario imboccare subito la strada giusta anche sotto il profilo gestionale. La speranza di tutti, tifosi in primis, è che il nuovo reset possa condurre ad un risultato che rappresenta un atto dovuto. Salvare la Salernitana dalla retrocessione in C è il minimo sindacale che si possa garantire dopo quanto accaduto nella passata stagione. Il miglior augurio per il neo diesse Valentini e per il neo tecnico Breda è di poter lavorare con le condizioni giuste. Inutile dire che il punto di partenza è il mercato: occorre intervenire in maniera oculata e rapidamente. Di chiacchiere ormai ce ne sono state fin troppe, adesso servono i fatti. C’è da salvare la categoria, oltre che la faccia.
Il 2025 granata inizia con il nuovo ciclo targato Valentini – Breda
Reset Salernitana: altro giro, altra corsa
Adesso occorre seriamente voltare pagina
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