Un rinnovo è cosa praticamente fatta, le trattative per un altro si stanno invece complicando.
La Salernitana ritiene di aver messo la parola fine alla vicenda Lassana Coulibaly, quella per intenderci che ha rappresentato il motivo della discordia con l'ormai ex diesse Walter Sabatini. Il maliano prolungherà il contratto con la Salernitana fino al 2026 e nel nuovo vincolo non saranno presenti clausole rescissorie.
La permanenza a Salerno di Milan Djuric, invece, è sempre più in bilico. Nel corso della festa per il 103esimo compleanno del club granata, il presidente Iervolino aveva mostrato ottimismo rispetto alla conferma del gigante di Tuzla. In realtà, la differenza tra l'offerta della Salernitana (biennale da 500 mila euro con opzione per il terzo anno) e la richiesta (triennale da 800 mila euro) resta sostanziale e con l'agente Vittorio Sabatini non sono stati fatti passi avanti sostanziali in questi giorni. All'entourage di Djuric sono arrivate anche altre offerte sia dall'estero (dai turchi del Besiktas, dall'Inghilterra) che dall'Italia (la Fiorentina sembra la più interessata, ma in B in tante farebbero carte false per assicurarsi le sue prestazioni). Per il momento la trattativa per il rinnovo del bosniaco resta in stand by.
Nei prossimi giorni la Salernitana incontrerà gli agenti di Radovanovic e Gyomber, vincolati fino al 2023, per evitare di vivere con l'ansia di giocatori, papabili titolari, che arrivino a scadenza a stagione in corso.