Serie B tra nuovi casi positivi, partite rinviate ed enormi problemi economici a causa del netto calo dei ricavi. La pandemia continua a travolgere anche il calcio con il concreto rischio default per il sistema. Il campionato va avanti ma viene ancora condizionato dal covid con il rinvio di un'altra gara. È quella tra Vicenza e ChievoVerona che si sarebbe dovuta disputare sabato 21 novembre alle ore 16 per l'ottava giornata. Il Vicenza, alle prese con diversi casi di positività, aveva chiesto il rinvio che è stato disposto ufficialmente dalla Lega di serie B. "Partita rinviata a data da destinarsi" ed altri asterischi che si aggiungono in classifica.
L'emergenza covid influenza il regolare svolgimento del campionato ed anche i bilanci delle società, già appesantiti dalla scorsa stagione anomala. Il grido d'allarme è stato lanciato in modo forte e chiaro da Mauro Balata e pare sia stato recepito dal Governo. Il presidente della Lega B riferisce di un colloquio telefonico avuto con il ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, nel quale sono arrivate rassicurazioni sull'attenzione che il Governo ripone sulla Serie B e sulle istanze dei club, in forte crisi per la situazione dovuta al crollo dei ricavi. Balata in una nota aveva chiesto a Patuanelli la massima attenzione anche per il Campionato degli italiani, grazie al quale vivono direttamente e indirettamente migliaia di famiglie nei territori su cui insiste il torneo di Serie B.
"Ho avuto riscontro delle mie richieste – dice Balata – e ho la massima fiducia che, insieme anche al ministro dello Sport Spadafora e a tutto il Governo, si prendano provvedimenti a favore delle nostre società che danno lavoro a moltissime persone in tutta Italia, da Pordenone a Reggio Calabria".