Atteso ieri a Salerno, Boulaye Dia ha chiesto un permesso extra alla Salernitana che gli è stato accordato. Per motivi personali e familiari, l’attaccante in viaggio dal Senegal non è tornato in Italia, così come previsto, ma è andato in Francia. All’origine di questa scelta del numero 10 granata ci sono, appunto, problemi familiari che Dia vuole gestire di persona e non a distanza. Un po’ come è successo in ritiro a Fiuggi quando il giocatore senegalese chiese un permesso speciale alla società per andare in Francia per qualche giorno. Ancora una volta la Salernitana va incontro a Dia, comprende le sue difficoltà personali e gli concede del tempo per affrontarle al meglio. Aspetti questi che non possono essere sottovalutati e che devono contare nel rapporto tra club e giocatore, soprattutto dopo quanto successo in chiusura di calciomercato con l’offerta, di fatto improponibile, del Wolverhampton (prestito gratuito e opzione di riscatto a giugno 2024 a 18 milioni di euro) che ha creato malumori. Dia sarà multato ma la Salernitana vuole senza dubbio andare avanti insieme ad uno dei suoi giocatori più importanti. La società granata attende l’arrivo dell’attaccante anche per fare ulteriori accertamenti dopo l’infortunio subito in nazionale, con la federazione senegalese che ha segnalato “una lesione al retto femorale” e ha parlato di due settimane di stop. Quasi certamente Dia salterà le sfide con Torino e Frosinone, da valutare il suo recupero per il turno infrasettimanale del 27 settembre ad Empoli.
Ritorno posticipato di Dia, giocatore in Francia
280
articolo precedente