Rinviare l’appuntamento con l’aritmetica: a Frosinone la Salernitana proverà a giocarsela e a tenersi ancora a galla per un’altra giornata. Per farlo Stefano Colantuono ha chiesto alla squadra di lottare fino alla fine. I granata dovranno fare sempre a meno di diverse pedine, a partire dal portiere, Memo Ochoa, rimasto fuori, a sorpresa, dall’elenco dei convocati per problemi fisici. Al suo posto, a difendere i pali della Salernitana, ci sarà Costil. Senza Candreva squalificato, Kastanos, Maggiore, Boateng e Gyomber infortunati, allo Stirpe la squadra di Colantuono si affiderà al 3-5-2. Il terzetto difensivo sarà composto da Pierozzi, Fazio e Manolas, con quest’ultimo che prenderà il posto di Pirola, il quale ha smaltito l’affaticamento muscolare con cui era alle prese ad inizio settimana, ma partirà dalla panchina. Sulle corsie laterali saranno confermati Sambia a destra e Bradaric a sinistra. In mezzo al campo rientra Coulibaly, dopo aver scontato il turno di squalifica che gli aveva impedito di scendere in campo con la Fiorentina. Con lui agiranno Legowski e Basic. In avanti Tchaouna a supporto di Ikwuemesi. Solo in caso di vittoria la Salernitana non sarebbe ancora condannata dall’aritmetica alla retrocessione. Anche se, in ogni caso, si dovrà attendere il risultato di Bologna – Udinese in programma domenica alle 15, per il responso finale sulla giornata. Un successo dei friulani al Dall’Ara renderebbe eventualmente vana anche la vittoria dei granata allo Stirpe. Conti e tabelle che, ovviamente, non fanno la differenza e che lasciano il tempo che trovano, con la Salernitana già retrocessa da mesi.
Granata in campo alle 20.45 allo Stirpe, nell'anticipo della 34^ giornata di campionato, per affrontare il Frosinone
Salernitana a caccia dei tre punti per rinviare il verdetto
In caso di pareggio o sconfitta la squadra di Colantuono saluterebbe aritmeticamente la serie A con quattro giornate di anticipo rispetto alla fine della stagione
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