Avanti tutta con Sousa. “E’ convintissimo di restare, era un suo diritto parlare con altri club nella finestra che ci aveva chiesto per valutare eventuali offerte”, ha affermato Danilo Iervolino nel corso del suo intervento in radio, riferendosi alla chiacchierata col Napoli.
Tutto rientrato. Tutti uniti, decisi e convinti di poter alzare l’asticella rispetto a quanto fatto lo scorso anno. A Roma il presidente ha portato a cena il tecnico portoghese e Morgan De Sanctis, mentre Milan impegnato all’assemblea dei club di Serie A si è video-collegato. In attesa del 20 luglio, deadline relativa alla clausola di Boulaye Dia, il patron ha confermato l’incedibilità dei pezzi pregiati (da Ochoa a Coulibaly) e la voglia di migliorare l’organico proseguendo sulla strada intrapresa nella passata stagione, scommettendo cioè su calciatori (giovani e meno giovani) che abbiano bisogno di fiducia per poter dimostrare il loro valore appieno (vedi Candreva). Ma non ci saranno spese folli.
Ieri a Roma, oggi bis in città solo per allenatore e diesse, chiamati a stilare l’elenco dei convocati per Rivisondoli. Se è vero che sono rientrati diversi giocatori dai prestiti e che alcuni elementi avranno vacanze supplementari dopo gli impegni con le nazionali, non è detto che nel romitaggio estivo si debba lavorare con una rosa extralarge. Per questo la società, che vorrebbe aggregare qualche giovane interessante (come il Primavera Sfait) si prepara ad allestire anche in città il necessario per far lavorare i giocatori in attesa di collocazione sul mercato.
Salernitana, a Roma incontro chiarificatore con Sousa
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