Salernitana a Roma, speranza Lovato

Alessandro Ferro

Due istantanee. Antonio Candreva che celebra i 100 goal in carriera, dopo l’ultimo segnato in Coppa Italia alla Ternana. Due goal prima, il numero 98 per lui, la splendida giocata all’Olimpico nella gara del 22 maggio, un pallonetto perfetto per l’iniziale vantaggio della Salernitana in casa della Roma. Nel mezzo il goal numero 99 all’Udinese nell’ultima partita interna dello scorso campionato. Mast’Antonio (come è stato ribattezzato dai tifosi) ha iniziato la nuova stagione così come aveva chiuso la precedente, da assoluto protagonista in una Salernitana che si aggrappa alle giocate di un calciatore che, a 36 anni e mezzo, vuole essere ancora importante in serie A. Domenica a Roma Candreva giocherà, libero di svariare su tutto il fronte, sulla trequarti, insieme a Kastanos, alle spalle di Botheim. Dia sta sempre meglio e troverà spazio nella ripresa per aggiungere minutaggio al suo percorso di recupero dopo l’intervento al ginocchio. In avanti non ci sono dubbi di formazione che, invece, ci sono negli altri reparti. Senza gli indisponibili Pirola e Daniliuc, con Bronn un po’ defilato, Paulo Sousa spera di recuperare in extremis Lovato, uscito per infortunio nella gara di Coppa Italia con la Ternana. Cinque giorni dopo le condizioni del suo ginocchio non sembrano preoccupare lo staff medico. Se Lovato dovesse farcela, la difesa sarebbe completata da Gyomber e Fazio. A centrocampo i sicuri di una maglia sono Lassana Coulibaly e Bradaric. A destra Mazzocchi e Sambia si contendono il posto, in mezzo è duello tra Maggiore e Mamadou Coulibaly per giocare al fianco del maliano. In Coppa Italia ha fatto bene Costil ma, come già spiegato da Paulo Sousa, tra i pali il titolare in campionato è Ochoa.

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