Si torna all’Arechi dopo quasi un mese. Era finita con il Pescara che maramaldeggiava e la Salernitana piegata su se stessa e con le sue paure accompagnata dai fischi dei tifosi. Quasi un mese dopo i granata tornano a giocare nell’impianto di via Allende con l’intento di riconquistare il fattore casalingo ed il pubblico granata. La vittoria di Palermo, in casa della capolista, ha dato una importante iniezione di fiducia alla squadra e all’ambiente ma non tutti i problemi sono stati risolti. In un Arechi con larghi spazi vuoti (infelice la collocazione alle ore 18) la gara di oggi è stata preceduta da un altro striscione degli UMS una frangia (che si sta rivelando) scissionista della curva sud Siberiano. Ieri notte il gruppo Ultras ha manifestato la propria posizione di contrapposizione nei confronti della proprietà di Lotito e Mezzaroma ‘Una vittoria non ci basterà. Sempre coerenti contro questa società’. Società che ha finora respinto gli assalti per i suoi elementi più interessanti proponendo come novità Minala che ha già esordito (per la terza volta) a Palermo e Hysen Memolla terzino sinistro albanese classe ’92 proveniente dalla Croazia non convocato per questioni di transfert. Spifferi di mercato parlano per l’out mancino anche di un ritorno di Molinaro (dovesse partire Vitale chiesto dal Perugia che mette sul tavolo una punta). A centrocampo piace il giovane Salvatore Santoro (’99) della Casertana. Su di lui c’è anche il Parma che potrebbe ingaggiarlo e girarlo in granata Per l’attacco si fanno i nomi di Cocco (Pescara), Cissè (Verona) e Mustacchio (Perugia nell’operazione Vitale) Gregucci schiera nove undicesimi della formazione che ha vinto al Barbera. Senza Di Tacchio e Migliorini il 3-4-2-1 si compone con Mantovani, Perticone e Gigliotti in difesa davanti a Micai. Il primo prende il posto dello squalificato Migliorini, con Perticone che si accentra. In mediana, conferma per Pucino e Vitale sulle corsie esterne con Castiglia (preferito a Minala) in coppia con Akpa Akpro recuperato in extremis. Tutto inalterato dalla cintola in su. I due Anderson (Djavan e Andrè) avranno il compito di fornire assistenza all’unica punta che sarà ancora una volta Lamin Jallow. Nel Lecce di Liverani che sarà regolarmente in panchina (annullata la squalifica) occhio a Palombi ex granata, di proprietà della Lazio e che ha voglia di dimostrare il proprio valore. Palombi è favorito per fare coppia in avanti con Falco, mentre Mancosu agirà a supporto. La Mantia , al pari di Venuti , dovrebbe partire dalla panchina perché reduce da problemi fisici. https://www.youtube.com/watch?v=-ZY1-K0jn7s
Salernitana all’assalto del Lecce: tre punti per i play off
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