Salernitana alle prese con gli stop di Pirola e Kastanos

Ochoa si avvicina al rientro ma il 2024 non inizia bene sul fronte infortuni. Il vecchio anno lascia in eredità gli stop di Pirola e Kastanos che sono indisponibili per la doppia sfida alla Juventus in Coppa Italia e in campionato. Il giocatore cipriota spera di riprendersi per la successiva gara con il Napoli mentre per il difensore l’assenza sarà più lunga. Pirola ha abbandonato il campo a Verona dopo appena cinque minuti per un problema al flessore della coscia sinistra. Rischia di saltare tutto il mese di gennaio e quindi le prossime cinque partite, quattro in campionato e una in Coppa Italia. Le sue condizioni saranno valutate e aggiornate durante i prossimi giorni per capire con maggiore precisione i tempi di recupero. Uno stop che non ci voleva per il capitano dell’under 21 che anche con Inzaghi aveva conquistato uno spazio importante. La Salernitana perde un elemento prezioso in difesa che aveva costruito una buona intesa al centro in coppia con Fazio. Il primo candidato a sostituirlo in campionato è Gyomber ma ci sono anche le alternative Daniliuc, Lovato e Bronn, elementi che potrebbero essere adattati pure sulla destra in caso di necessità. Infortunio meno grave per Kastanos. Dopo essere tornato ai livelli ammirati nella seconda parte dello scorso campionato, il cipriota è costretto a fermarsi per una botta subita durante il match di Verona saltando le due sfide alla Juventus, club nel quale è cresciuto. Ha messo nel mirino il derby col Napoli in programma tra poco meno di due settimane, sperando che non ci voglia più tempo per recuperare. Collocato da Inzaghi in mezzo al campo, libero di agire tra centrocampo e trequarti, Kastanos è un elemento chiave del 4-2-3-1 utilizzato dalla Salernitana che diventa velocemente 4-3-2-1 grazie proprio all’abbassamento del cipriota in mediana. L’allenatore dei granata ne apprezza qualità tecniche ma anche di temperamento perché Kastanos è uno che non si risparmia anche in fase di non possesso. La sua assenza costringe Inzaghi a cambiare qualcosa nell’assetto tattico e in alcune fasi di gioco. Verso il rientro Ochoa che sta effettuando l’ultima parte del programma di recupero dall’infortunio alla spalla subito in nazionale.