Cedric Gondo rischia di saltare la trasferta di Lecce. Di sicuro, il contrattempo muscolare a cui è andato incontro l'ivoriano fa pendere definitivamente l'ago della bilancia in favore di Djuric come partner di Tutino. Mister Castori, però, spera di poter portare l'ex Fiorentina almeno in panchina, per avere forze fresche da utilizzare a gara in corso. Ovviamente, decisivo sarà il parere dello staff sanitario, che sta gestendo l'affaticamento al flessore destro evidenziato da Gondo. Oltre all'attaccante, anche Guerrieri, Lombardi ed Aya continuano a svolgere lavoro differenziato. Il rientro in gruppo del difensore di origini tunisine doveva avvenire già ieri ma l'ex Pisa accusa ancora un po' di fastidio al retto femorale e, dopo 20 giorni di stop, potrebbero essere utili nuove indagini strumentali per chiarire la sua eventuale disponibilità per venerdì sera. Ad oggi, le quotazioni di Aya sembrano in ribasso. Con Veseli (oltre a Belec ed Adamonis) che rientrerà solo giovedì in città, in tempo utile per aggregarsi alla truppa pronta a trasferirsi in Salento per il ritiro pre-partita, le scelte di mister Castori in difesa si assottigliano. Davanti a Belec dovrebbero giocare Bogdan, Gyomber ed uno tra Mantovani e Jaroszynski, che cercheranno di regalare alla Salernitana l'ottavo clean sheet di fila. In mezzo al campo potrebbe toccare al terzetto composto da Coulibaly, Di Tacchio e Capezzi, ma Anderson ha ben figurato contro il Brescia e continua a stuzzicare Castori. Il suo eventuale impiego è legato pure alla scelta della coppia di esterni: se sulla sinistra ci fosse un cursore di spinta, il brasiliano partirebbe dalla panchina; con un esterno più "bloccato", il suo estro potrebbe far comodo. In avanti, come detto, nessun dubbio sull'impiego della coppia Djuric-Tutino.
