Solo una volta finora Roberto Breda ha confermato la formazione iniziale. Nelle altre partite della sua gestione, invece, è sempre cambiata la Salernitana titolare. Sabato con il Modena dovremmo vedere lo stesso undici sceso in campo a Cesena dal primo minuto. Sperando che non si ripeta il risultato dell’unico precedente della formazione uguale a quella della partita prima quando a Carrara Breda scelse lo stesso undici iniziale di Brescia. La decisione di confermare i titolari di Cesena arriva dopo una prestazione positiva e incoraggiante, al di là del risultato con una sconfitta maturata nei minuti finali anche a livello mentale dopo il rigore sbagliato. Proprio su questi aspetti sta lavorando il tecnico granata per abituare il gruppo a superare i momenti difficili che ci sono sempre in ogni partita. Oltre che, ovviamente, sulle dinamiche di gioco. C’è da migliorare ancora nella pericolosità offensiva ma la scelta di Soriano ha dato buoni frutti. La sua presenza nella formazione di partenza aiuta la squadra a costruire qualcosa di più sulla trequarti, a beneficio di Verde e Cerri. Verso la conferma anche Zuccon che ha disputato una buona prestazione a Cesena nella sua prima gara da titolare. Discorso simile per Corazza, in vantaggio su Njoh sulla fascia sinistra. Forse a destra c’è l’unico dubbio ma Ghiglione potrebbe essere ancora preferito a Stojanovic. In mezzo al campo non si tocca Amatucci. Nessua novità anche in difesa con Bronn, Ferrari e Lochoshvili. Questi quattro giocatori (Amatucci e i tre difensori) sono in diffida e quindi a rischio squalifica.
Contro il Modena Breda dovrebbe confermare lo stesso undici iniziale di Cesena
Salernitana ancora con il 3-4-2-1
Sarebbe la seconda volta per il tecnico granata che, nelle altre partite, ha sempre cambiato formazione
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