Salernitana, il futuro è adesso. Sono trascorse ormai tre settimane dalla fine della stagione 2016/17 e bisogna iniziare a mettere le basi di quella 2017/18. Rinnovata la fiducia a Fabiani, che era arrivato a scadenza di contratto e che rimarrà a Salerno (resta da capire se come diesse o promosso a direttore generale), ora tocca all’allenatore. Alberto Bollini ad Agropoli per un evento di solidarietà promosso da Guglielmo Stendardo per sostenere l’associazione benefica di Suor Paola, per il momento si è candidato solo per sostituire Roberto Ciufoli nella Premiata Ditta (il presentatore dell’evento era Pino Insegno). Scherzi a parte, il tecnico mantovano (subentrato a novembre scorso a Sannino) dovrebbe essere il primo allenatore dell’era Lotito-Mezzaroma chiamato a guidare la Salernitana per due stagioni di fila. Bollini (che stasera assisterà al derby tra Lazio e Roma valido per la Final Eight del campionato Primavera) sarà convocato tra domani e mercoledì a Villa San Sebastiano ed illustrerà ai proprietari del club i suoi progetti futuri. Sulla parola (contratto di un anno e rinnovo automatico in caso di raggiungimento dei play off) le parti sembrerebbero già d’accordo, ora serve la firma con cui Bollini sarà poi legittimato a programmare il 2017/18 a braccetto con Fabiani. Ridurre i costi, valorizzare i giovani (quelli che arriveranno dalla Lazio ma non solo), svecchiare la rosa e puntare su elementi funzionali all’idea tattica dell’allenatore mantovano, queste alcune delle linee guida da seguire nella prossima stagione. Anche da Agropoli Bollini ha lanciato segnali precisi riguardo al tipo di giocatori con i quali gli piacerebbe lavorare il prossimo anno a Salerno. https://www.youtube.com/watch?v=vEOhgFrt9mE
Salernitana, Bollini inizia a programmare la stagione 2017/18
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