La Salernitana potrebbe cambiare pelle a Brescia. Mister Bollini sta valutando la possibilità di variare leggermente lo spartito tattico e potrebbe schierare i suoi col 3-4-3. In questo caso le due squadre al Rigamonti scenderebbero in campo con atteggiamento speculare. Il recupero a pieno regime di Schiavi, quello parziale di Sprocati, il ritorno a disposizione di Vitale e il buon momento di forma attraversato da alcuni elementi (da Di Roberto a Rossi) potrebbero indurre il tecnico di Poggio Rusco a cambiare alcuni interpreti nell’undici titolare. Davanti a Radunovic, ad esempio, potrebbero disimpegnarsi Mantovani, Schiavi e Popescu (con Tuia impiegabile in caso di necessità). Sulle fasce potrebbero agire Pucino e Vitale, che comunque hanno fatto bene quando sono stati impiegati al centro. In mezzo al campo la diga centrale potrebbe essere composta da Odjer e Minala. In avanti, invece, potrebbe toccare a Di Roberto e Gatto ai lati di Rossi. A gara in corso, poi, uno degli esterni d’attacco potrebbe lasciare il posto a Sprocati, che così comincerebbe a ritrovare gradualmente il ritmo partita. Per il momento questa è un’ipotesi di lavoro. Se, invece, venisse confermato il 3-5-2, Gatto e Pucino sarebbero in corsa per una maglia a destra (l’ex Vicenza a quel punto sarebbe in ballottaggio anche con Popescu per un posto in difesa); a centrocampo ci sarebbe spazio per uno tra Ricci e Signorelli; e in attacco a far coppia con Rossi ci sarebbe uno tra Di Roberto, Bocalon e Rodriguez. Di certo c’è che la Salernitana dovrà prestare attenzione alla rabbia delle Rondinelle, che non stanno attraversando un buon momento di forma. I granata, che nell’ultimo mese hanno ottenuto un rendimento insoddisfacente, cercheranno di voltare pagina, sfruttando le difficoltà dei lombardi.
Salernitana, Bollini valuta modifiche allo schema e all’undici di partenza
85
articolo precedente