La Salernitana continua ad allenarsi. Lunedì è in programma il penultimo impegno stagionale e i granata si congederanno dal pubblico amico ospitando il Verona. Dopo la buona prova offerta in casa della Juventus, il team dell’ippocampo proverà a ripetersi contro gli scaligeri, che sono ancora a caccia di punti utili per tirarsi fuori dalle sabbie mobili della classifica. Grazie all’ottimo operato di Sean Sogliano, che ha risanato i conti del club gialloblu cedendo i pezzi pregiati ed individuando atleti che hanno saputo mostrare subito il loro valore in Serie A, il Verona è pienamente in corsa per mantenere la categoria. E il navigato dirigente dei veneti è uno dei profili “attenzionati” dalla Salernitana per il futuro, al pari di Angelozzi del Frosinone.
Mister Colantuono spera di recuperare alcuni dei lungodegenti per allestire un undici titolare in grado di ben figurare per onorare l’ultimo impegno in A e ringraziare i tifosi dell’Arechi, gli unici a salvare sempre la faccia in questa sciagurata stagione. Bradaric potrebbe tornare tra i disponibili e potrebbe andare in ballottaggio con Zanoli o Sambia. Davanti a Fiorillo, in odore di riconferma, potrebbero agire nuovamente Pierozzi, Fazio e Pirola, vedremo se Manolas e Boateng potranno accomodarsi almeno in panchina. In mezzo al campo saranno riproposti Coulibaly e Basic, che hanno offerto una prestazione di livello all’Allianz Stadium. Fiducia a Tchaouna e Vignato come sottopunte, Ikwuemesi dovrebbe ancora spuntarla su Simy e Weissman come centravanti, nella speranza che il nigeriano (fermo all’unico gol segnato in casa del Sassuolo) possa sbloccarsi anche all’Arechi.
Colantuono tiene in caldo anche i giovani della Primavera, vedremo se dopo Sfait ci sarà la possibilità di regalare l’esordio a qualche altro giovane del vivaio prima di salutare la Serie A.