Una fetta di panettone e un brindisi augurale, poi il rompete le righe. Nicola ha salutato i calciatori ed ha dato loro appuntamento a martedì, quando la Salernitana riprenderà la preparazione in vista del primo, prestigioso quanto complicato impegno del 2023.
I granata se la vedranno coi campioni d’Italia in carica del Milan e, vista l’emergenza venutasi a creare in mediana tra squalifiche ed infortuni e in attesa di rinforzi nel reparto, il tecnico piemontese valuta anche la possibilità di apportare una modifica allo spartito tattico (dall’inizio o a gara in corso, questo resta da vedere).
Il team guidato dall’ex Stefano Pioli, a sua volta alle prese con parecchie indisponibilità, scenderà in campo con l’abituale 4-2-3-1 ma come punto di riferimento più avanzato potrebbe proporre il talentuoso ma discontinuo De Ketelaere come falso nueve. Nelle prove tattiche, oltre al solito 3-5-2, Nicola ha iniziato ad immaginare anche di rinunciare ad un interprete in mediana, per utilizzare Bonazzoli e Dia, liberi di svariare tra le linee e di “cucire il gioco”, rappresentando gli elementi di raccordo tra centrocampo e attacco, a sostegno di Piatek.
D’altronde, all’abbondanza di scelte in difesa, a guardia della porta del nuovo acquisto Ochoa, fa da contraltare una ristrettezza di possibilità tra centrocampo ed attacco, in considerazione del fatto che non ci saranno Mazzocchi, Candreva e Maggiore e che diversi elementi (come Kastanos, Vilhena e Botheim) sembrano scivolati parecchio indietro nelle gerarchie dell’allenatore, il quale sarà già “costretto” a lanciare nell’undici titolare Sambia, l’unico giocatore che al momento più coprire tutto l’out di destra.
Salernitana, brindisi augurale e rompete le righe
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