Prosegue la marcia di avvicinamento della Salernitana alla partita col Pisa. Sabato pomeriggio i granata torneranno in campo per il terzo match del campionato di Serie B e affronteranno la prima delle tre gare previste nel giro di 7 giorni (martedì turno infrasettimanale a Vicenza, sabato 24 nuovo impegno casalingo con l'Ascoli), un vero e proprio tour de force che arriva dopo la parentesi dedicata alle nazionali.
In realtà, a parte Veseli, impiegato per 90 minuti anche in Lituania (secondo pareggio consecutivo per 0-0 per l'Albania dopo quello col Kazakistan), i vari Djuric, Belec, Karo (già rientrato ieri sera a Salerno) e Gyomber, non sono stati chiamati in causa nell'ultimo turno di Nations League e, di conseguenza, a parte allenamenti e spostamenti per le gare, non dovrebbero risultare particolarmente affaticati.
Per questo motivo, risultati dei tamponi permettendo, ad esempio, Djuric, col morale alto per essere tornato ad indossare la maglia della Bosnia dopo 4 anni, dovrebbe partire nell'undici titolare, al fianco di Tutino. Gyomber, reduce da due panchine consecutive con la Slovacchia, dovrebbe essere utilizzato regolarmente da Castori, che deve scegliere tra 3-5-2 e 4-4-2 (meno probabile il ricorso al 4-2-3-1 che pure è stato provato in questi giorni).
Contro il Pisa (gara da ex per Di Tacchio ed Aya) tornerà a disposizione anche Dziczek, chiaramente ancora non al meglio. Motivo per cui, il tecnico marchigiano, che potrà contare anche sugli ultimi arrivati Andrè Anderson ed Antonucci, avrà maggiore disponibilità di scelta, rispetto alle prime due partite.
La sosta ha permesso allo staff tecnico di livellare il livello di condizione della truppa e, ad esempio, Lombardi è in evidente crescita e sarà difficile tenerlo a lungo in panchina.
