La macchina si è messa in moto, si procede step dopo step, ma la tabella di marcia rispetto alla media degli ultimi anni indubbiamente ha subito un’accelerata. Nella prima decade di giugno si è già tenuta la riunione capitolina per stabilire le linee guida per pianificare la prossima stagione e, addirittura, c’è già il nome certo per la panchina. La conferma di Bollini è ormai cosa nota. Certo, la firma non è un dettaglio, soprattutto perchè le vicende estive sulla panchina della Salernitana ci hanno abituato ad insoliti e inattesi colpi di scena. Stavolta, però, dovrebbe filare tutto liscio. Bollini ha un rapporto più che solido con la proprietà del club granata e la firma è davvero solo una formalità . Con la conferma di Bollini, per la prima volta la Salernitana in fase di programmazione punta sulla continuità con il campionato precedente e nello stesso tempo, dopo anni, ha già un nome in panchina fin dai primi giorni di giugno. L’estate per la Salernitana inizia dunque, senza tira e molla per la guida tecnica, senza totoallenatore, senza dietrofront dell’ultimo minuto. Stavolta non ci sono tentennamenti nè da una parte nè dall’altra. Bollini, diviso tra i vari impegni, è atteso a Roma nella giornata di domani per incontrare Lotito e firmare il nuovo contratto per proseguire il suo percorso alla guida della Salernitana. Il tecnico di Poggio Rusco avrà poi modo di commentare l’Europeo Under 21, unendo così l’utile al dilettevole. Bollini vedrà all’opera gli azzurrini (anche se quasi tutti off limits) ed altri giovani talenti così¬ da poterne magari inserire qualcuno sul taccuino di Fabiani, con il placet di Lotito e Mezzaroma. Ci sono poi i giovanissimi biancocelesti da segnalare. Insomma per il trainer granata quello di giugno sarà un mese particolarmente intenso. L’allenatore della Salernitana è già all’opera. foto ussalernitana1919.it https://www.youtube.com/watch?v=2F4R7ILCfXI
Salernitana, chi ben comincia…
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