Salernitana, cinque giocatori non riscattati

Piatek, Vilhena, Nicolussi Caviglia, Crnigoj e Troost-Ekong salutano la Salernitana. Sono scaduti ieri i termini dei tre giorni per i diritti di riscatto, così come previsto la società granata ha deciso di non esercitarli per questi giocatori. Per alcuni di loro, però, il discorso non è del tutto chiuso. Come per Tonny Vilhena che torna all’Espanyol per fine prestito. La Salernitana poteva riscattarlo a circa 3,5 milioni di euro ma ora punta a trovare un nuovo accordo a cifre più basse, anche perché con la retrocessione dell’Espanyol lo stipendio del giocatore si è automaticamente dimezzato. Qualche possibilità di essere ripreso in granata ce l’ha anche Hans Nicolussi Caviglia. Pure lui non è stato riscattato ma l’interlocuzione con la Juventus è aperta e potrebbe riguardare anche altri giocatori. Non rientrano nei piani, invece, Piatek, Crnigoj e Troost-Ekong. La partenza del polacco spinge la Salernitana a ridisegnare il reparto offensivo, soprattutto in caso di cessione di Boulaye Dia. L’attaccante senegalese, come detto da tempo, è stato riscattato dal Villareal per una cifra complessiva di 12 milioni di euro, da corrispondere in tre rate. Su Dia c’è la Lazio, in Italia anche la Fiorentina lo vorrebbe, ma al momento le potenziali offerte sono lontane dalle attese del club granata. Dal punto di vista economico potrebbe arrivare dall’estero la proposta adeguata, cioè di almeno 25 milioni di euro, così come previsto dalla clausola che scade il 20 luglio. La Salernitana potrebbe anche pensare di trattenere il giocatore, molto dipenderà dall’andamento del mercato. In avanti si ragiona con la Lazio per la partenza di Bonazzoli e l’arrivo di Cancellieri. Oltre Dia, la società granata ha riscattato per 5 milioni di euro Pirola. Dopodomani, lunedì 19 giugno, scadono i termini per i controriscatti ma quasi certamente l’Inter non lo eserciterà a 8 milioni e quindi il difensore resterà in granata.