La sosta del campionato di Serie B è utile anche per analizzare alcuni dati statistici, dai quali emergono indicazioni interessanti.
Nelle prime 8 giornate la Salernitana è andata in svantaggio in ben 5 circostanze: in 3 casi è poi andata incontro ad altrettante sconfitte, negli altri non solo ha rimediato ma è riuscita anche a completare la rimonta, ottenendo 2 vittorie.
Nella speciale classifica dei punti conquistati dopo essere andata sotto nel punteggio, la squadra di mister Martusciello, che ha dimostrato dunque di avere carattere, è al secondo posto con 6 punti al pari del Modena ed è dietro solo allo Spezia che è andato in svantaggio 4 volte e che poi ha ottenuto 3 vittorie ed 1 pareggio, per 10 punti totali. Sepe e soci non mollano mai e lo testiomoniano anche i 3 gol segnati dai granata oltre il 90esimo minuto.
La Salernitana è terza nella speciale classifica del possesso palla con la media del 58,6%: meglio dei granata solo Cremonese (61,1) e Mantova (63,8). E’, questa, una testimonianza lampante del concetto di dominare la partita su cui mister Martusciello sta insistendo e non poco.
Per evitare che questo dato si tramuti in un possesso sterile, però, il team dell’ippocampo deve cercare di rendere più incisiva la fase di finalizzazione della manovra: ad esempio con 139 tiri tentati (10 dei quali scoccati da Amatucci) la Salernitana è fuori dalla top ten della cadetteria, a riprova del fatto che dalla cintola in su Verde e compagnia possono e devono fare di più (dopo aver segnato 9 gol nelle prime 5 gare, i granata hanno segnato 1 sola rete nelle ultime 3 uscite).