Tra la squalifica di Jaroszynski, l'infortunio di Coulibaly e le indisponibilità prolungate dei vari Aya, Dziczek, Gondo, Guerrieri e Lombardi, le scelte di formazione per mister Castori in vista della gara sul campo della Virtus Entella sono piuttosto risicate. In compenso, il tecnico marchigiano potrebbe recuperare Durmisi, che ieri è tornato a lavorare in gruppo. Il mancino della Lazio, però, sembra destinato comunque alla panchina.
La sensazione è che il trainer granata possa andare avanti col 3-5-2 anche se contro il Frosinone la sua squadra ha fatto vedere le cose migliori con il passaggio al 4-4-2, vale a dire il modulo con cui la Salernitana aveva disputato le prime gare della stagione.
A Chiavari, in casa del fanalino di coda del campionato di Serie B, nella terza partita nel giro di otto giorni, è possibile che vi siano alcune novità nell'undici di partenza. Come accaduto contro i ciociari, poi, Castori potrà modificare l'assetto della sua squadra in base alle necessità del momento.
Inizialmente, però, i granata dovrebbero scendere in campo con Belec tra i pali; Bogdan, Gyomber e Veseli in difesa (con Mantovani destinato a scivolare in panchina); Kupisz e Casasola confermati sulle fasce; Capezzi, capitan Di Tacchio e Kiyine in mediana (con Schiavone ed Anderson pronti a subentrare); Tutino e Djuric in avanti. Contro la peggior difesa della Serie B (la Virtus Entella ha incassato la bellezza di 51 reti), i due attaccanti granata sono intenzionati a rompere il digiuno al quale stanno andando incontro da un po' di tempo a questa parte: per il rush finale del campionato, la Salernitana ha bisogno dei gol dei suoi attaccanti.
Cicerelli, decisivo contro il Frosinone con il suo destro a giro ed una serie di giocate che hanno spaccato la partita, dovrebbe partire ancora tra le riserve: per Castori l'esterno, che i tifosi vorrebbero vedere stabilmente in campo, è giocatore di squilibrio da gettare nella mischia a gara in corso.