Le nazionali restituiranno alla Salernitana dei calciatori forse un po' stanchi, ma sicuramente motivati. Djuric, Karo, Veseli, Gyomber e Belec nell'ultima settimana sono stati impegnati rispettivamente con Bosnia, Cipro, Albania, Scozia e Slovenia, tra amichevoli e gare valide per la Nations League, torneranno a disposizione di mister Castori solo a metà settimana.
La scorsa settimana a rompere il ghiaccio è stato Karo, sceso in campo nella sfida di Nations League tra Lussemburgo e Cipro, terminata 2-0. Il difensore della Salernitana ha giocato 60 minuti prima di essere sostituito, senza commettere errori particolari, ma anche senza brillare. Il prossimo avversario dei ciprioti sarà l'Azerbaigian.
Veseli, dopo l'annullamento della gara con l'Armenia, ha giocato per intero il match valido sempre per la Nations League tra Kazakistan ed Albania, terminata 0-0. La rappresentativa guidata da Edy Reja ha ottenuto un punto importante nella prima di due trasferte consecutive (la prossima è in programma in Lituania).
La Slovacchia di Gyomber, in panchina per tutto il match, ha perso 1-0 in casa della Scozia e nel prossimo turno se la vedrà con Israele.
Solo panchina per Belec, nel match di Nations League vinto 0-1 dalla Slovenia in Kosovo. Anche per l'estremo difensore granata, chiuso in nazionale dal portiere dell'Atletico Madrid Oblak, doppio impegno in trasferta, mercoledì in Moldavia.
La storia più romantica, dal punto di vista sportivo, è quella di Milan Djuric. Dopo 4 anni il centravanti granata è tornato ad indossare, da titolare, la maglia della sua Bosnia (l'ultima era successo nel 2016). Djuric ha convinto il ct Dušan Bajević che gli ha dato spazio e fiducia nella difficile gara contro l'Olanda, terminata 0-0, lottando e sgomitando contro De Vrij e Van Dijk. Il numero 11 granata non ha creato grattacapi a Cillessen, ed è stato sostituito al 61' dal capitano della Roma, Edin Dzeko. La Bosnia scenderà nuovamente in campo mercoledì in Polonia, che ieri ha pareggiato con l'Italia.