Bloccati Sabatini (contratto annuale con stipendio da 650 mila euro) e Nicola (accontentate le richieste del mister, per lui biennale da 800 mila euro l'anno e penale di 200 mila euro che il club deve riconoscergli in caso di mancata permanenza sulla panchina granata a fine stagione, confermato anche tutto il suo staff), la Salernitana ora si concentra su altri aspetti.
Innanzitutto, in queste ore il club sta riservando grande attenzione alla questione ritiro. La partenza anticipata della Serie A a metà agosto, obbliga tutte le società a rivedere i propri piani. Ad inizio luglio ci sarà il pre-raduno in città per le visite mediche, quindi intorno al 10 scatterà il ritiro vero e proprio. Dopo Mils, vicino Innsbruck, che pare sia stata scartata in quanto il Bayer Leverkusen avrebbe bloccato prima la struttura migliore, ora in pole position sarebbe scattata Walchsee (vicino Salisburgo), sempre in Austria ma quasi al confine con la Germania (dove, curiosità, la Lazio tenne parte del suo romitaggio estivo nel 2017). In terra tirolese, i granata dovrebbero disputare delle amichevoli prestigiose: con lo stesso Bayer Leverkusen, con Shalke 04 (la tifoseria granata è gemellata con quella tedesca) ed Union Berlino tra i possibili sparring partner.
Nel frattempo, la società del presidente Iervolino lavora su altri obiettivi immediati (lancio della campagna abbonamenti, rifacimento manto erboso del Mary Rosy, interventi improcrastinabili all'Arechi) e a lungo termine (per il Centro Sportivo di proprietà, dopo alcune aree Asi sono spuntate anche le ipotesi Capitolo San Matteo, complicata perché richiederebbe una variante urbanistica da parte del Comune di Salerno, e Pontecagnano Faiano).
Per quanto riguarda il mercato (la sessione estiva aprirà ufficialmente venerdì 1 luglio e terminerà giovedì 1 settembre, preceduta dalla definizione dei prestiti tra il 15 ed il 17 giugno), il budget a disposizione di Sabatini (intenzionato a riscattare Verdi, indipendentemente dal possibile affare Aramu) dovrebbe aggirarsi attorno ai 30 milioni di euro. E' chiaro, però, che con quasi 40 giocatori sotto contratto, assieme a quelle in entrata (servono almeno 5-6 elementi per far fare il salto di qualità alla rosa attuale) sarà determinante lo sfoltimento dell'organico.