La Salernitana trasloca al Pasquale Vittoria-Unisa stadium di Fisciano per due giorni di lavoro. Mister Breda ha chiesto che la squadra potesse allenarsi su un campo regolamentare in sintetico, così da potersi abituare sulla superficie artificiale con cui sabato dovrà fare i conti. La Carrarese ha ottenuto 21 punti nelle 12 gare disputate allo Stadio dei Marmi, dove ha costruito gran parte del proprio bottino (solo 6 i punti conquistati in trasferta dagli azzurri, che hanno il peggior rendimento esterno della Serie B, peggio anche della Salernitana che lontano dall’Arechi ha solo 7 punti all’attivo). Per lo scontro diretto in terra toscana, il trainer granata dovrà fare a meno solo dello squalificato Tello. Tutti gli altri giocatori della rosa saranno disponibili, anche Jeff Reine-Adelaide, tornato a lavorare in gruppo. Il francese è la grande tentazione per di Breda per la sfida in casa della Carrarese. In questo momento proprio a centrocampo il tecnico trevigiano ha i dubbi maggiori. Amatucci è diffidato ed è parso un po’ a corto di fiato nelle ultime uscite. Caligara potrebbe sostituirlo in cabina di regia e Zuccon potrebbe fare il suo debutto dal primo minuto. Come mezzala di qualità, invece, il recuperato Reine-Adelaide, che inevitabilmente potrebbe non avere i 90 minuti nelle gambe, è in ballottaggio con Tongya. Per assicurare maggiore imprevedibilità alla manovra e non limitarsi solo al gioco sulle fasce, Breda valuta la possibilità di impiegare inizialmente Verde e non Raimondo al fianco di Cerri. A sinistra, infine, Corazza prova ad insidiare Njoh.
Mister Breda cerca di far abituare la truppa alla superficie artificiale su cui si giocherà il match allo Stadio dei Marmi
Salernitana, due giorni di lavoro sul sintetico a Fisciano
I dubbi di formazione principali riguardano il centrocampo e il partner di Cerri in avanti
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