Rientrano dalla Lazio anche Dziczek e Karo, mentre Kiyine ed Andrè Anderson non sono convinti

Salernitana: è fatta per Tutino e Schiavone. Lombardi da ieri è in città

La punta del Napoli e il mediano del Bari arrivano in prestito con obbligo di riscatto
Michele Masturzo

Lieto fine per la telenovela dell'estate. La Salernitana ingaggia Tutino e sistema il reparto avanzato, dal quale ora dovrà uscire uno tra Jallow e Giannetti, oltre a Cernigoi ed Orlando. I granata si sono assicurati le prestazioni dell'attaccante di proprietà del Napoli: prestito con obbligo di riscatto (per una cifra già fissata intorno ai 5 milioni di euro) in caso di promozione in Serie A. Questa la formula scelta dalle due società e stavolta l'entourage del calciatore ha trovato anche l'accordo con il club granata. Castori, dunque, potrà contare su uno degli attaccanti più richiesti del momento.

Non solo. L'asse Lotito-De Laurentis è molto caldo. E così dopo Kupisz, dal Bari sbarca a Salerno anche il centrocampista Schiavone. Per il mediano, che ritrova con piacere Castori dopo l'esperienza condivisa ai tempi del Cesena, la formula del trasferimento è quella del prestito con obbligo di riscatto a fine stagione. A causa del suo ingaggio è invece finito in stand-by Palmiero (sempre del Napoli).

Intanto ieri Cristiano Lombardi è arrivato a Salerno e riprende in città il suo percorso di avvicinamento al rientro in campo, dopo l'infortunio rimediato a Crotone, a causa del quale ha dovuto saltare il rush finale del campionato (nel quale la squadra di Ventura avrebbe poi mancato l'accesso ai play off). Per rivederlo in piena efficienza, insomma, ci vorrà del tempo.

Dalla Lazio rientreranno in granata anche Dziczek e Karo (con la Lazio inizia ad allenarsi l'ex Heurtaux), mentre non sembrano convinti di rifare lo stesso percorso Kiyine ed Andrè Anderson.

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