Salernitana, è partita la caccia al capro espiatorio

Parlate, spiegate davvero come stanno le cose e prendete una posizione precisa e certa che dia forza ad un allenatore in balìa delle onde. Si va avanti con Roberto Breda ma bisogna farlo in modo convinto e soprattutto palese e dichiarato. L’appello è rivolto al massimo esponente della Salernitana, ovvero il proprietario Danilo Iervolino. Sono troppe le chiacchiere che girano, le ricostruzioni più o meno fantasiose, di una parte o dell’altra. Il problema è proprio questo. Il problema è che all’interno della Salernitana ci sono varie correnti e diatribe che lacerano i rapporti tra le varie anime. Come succede da tempo, da mesi. E’ dall’anno scorso che assistiamo alle solite dinamiche con la caccia da parte della società al capro espiatorio per scaricare le responsabilità dei fallimenti sportivi sul direttore di turno o sull’allenatore di passaggio. Ora sembra essere arrivato il momento anche di Marco Valentini, dopo quanto successo con Petrachi, Sabatini e De Sanctis. Adesso basta! I tifosi della Salernitana meritano rispetto e una presa di posizione ufficiale che consolidi la figura dell’allenatore che è oggi in panchina. Si è deciso di andare avanti con Roberto Breda? Così pare. Anzi, così è. Si vocifera che la decisione di non cambiare tecnico non sia condivisa all’interno della Salernitana, si sussurra che qualcuno spingeva per l’esonero di Breda. Basta chiacchiere! In questo momento, a sette giornate dalla fine del campionato e in vista del derby con la Juve Stabia, serve una sola parola. Quella ufficiale della Salernitana che rafforzi la posizione di Breda come condottiero di un gruppo che deve dare l’anima per raggiungere una salvezza sempre più difficile.