Dopo aver presentato le maglie da gioco e la divisa celebrativa per il centenario della fondazione del club, la Salernitana inizia a mettere le basi per la stagione 2019/20. La società, in attesa di svelare le proprie intenzioni riguardo al futuro di Menichini e Fabiani (ma anche del resto dei collaboratori e dirigenti il cui contratto scade a fine giugno), ha comunicato che le attività in vista del prossimo campionato di Serie B scatteranno giovedì 11 luglio con tre giorni di test atletici e visite mediche in città. A partire da lunedì 15 luglio, poi, la squadra granata si trasferirà a San Gregorio Magno, dove sosterrà il ritiro estivo, fino al 30 luglio. Giovedì 1 agosto (e non più il 31 luglio come inizialmente comunicato) ci sarà il triangolare con Bari e Reggina. Poi il team dell’ippocampo dovrebbe lavorare in città (dal 3 agosto a San Gregorio sarà di stanza l’Altamura) in vista dell’esordio in Coppa Italia fissato per il giorno 4. Nel corso del romitaggio Djuric e soci dovrebbero disputare alcuni test amichevoli: tra i possibili sparring partner ci sono l’Atletico San Gregorio (Terza Categoria), la Gregoriana (Seconda Categoria) ed il Picerno (neo promosso in Serie C). La Salernitana lavorerà sul campo in erba naturale ma potrà utilizzare anche la pista d’atletica e la palestra dell’impianto polifunzionale di San Gregorio Magno, dove lo staff potrà individuare eventualmente anche percorsi naturalistici (in piano o in salita). Vicini allo stadio sia il ristorante che la foresteria da 60 posti per tutto l’entourage, insomma una soluzione logisticamente comoda. Nei prossimi giorni i tifosi cercheranno di capire se verranno proposti dei pacchetti per poter seguire da vicino il ritiro della squadra granata e anche per partecipare ad iniziative culturali, gastronomiche e ricreative in programma proprio in quel periodo in zona o se sarà più conveniente optare per la classica toccata e fuga, nei giorni in cui gli allenamenti saranno a porte aperte.
