Davide Nicola non è più l’allenatore della Salernitana. L’esonero è stato ufficializzato in mattinata ma era nell’aria già ieri sera al termine della pesante ed umiliante sconfitta di Bergamo. Oggi riunione tra il presidente Danilo Iervolino, l’amministratore delegato Maurizio Milan e il direttore sportivo Morgan De Sanctis. Appuntamento già fissato in agenda per parlare di mercato, trasformatosi oggi in summit per la scelta del nuovo tecnico. Dopo aver sondato diverse opzioni, il cerchio sembra stringersi tra D’Aversa, Semplici e Di Francesco. La Salernitana ha bisogno di una scossa perché è vero che c’è ancora un discreto margine sulla zona retrocessione ma, nelle tre giornate del 2023, i granata sono stati raggiunti dallo Spezia e superati da Empoli, Lecce e Monza. In breve tempo la classifica ha preso una proiezione diversa e i numeri hanno imposto il cambio in panchina. Peggior difesa di tutta la serie A con 35 gol subiti in 18 gare, in media quasi due a partita. Già le due precedenti prestazioni con Milan e Torino avevano fatto scattare l’allarme, poi la sconfitta per 8-2 di ieri con l’Atalanta ha spinto la società ad esonerare Nicola. “La Salernitana ringrazia il tecnico per la passione e la dedizione al lavoro dimostrata e per l’impegno profuso nel raggiungere lo storico traguardo della salvezza in Serie A” recita la nota del club. Nicola resterà nella storia granata per aver conquistato il 22 maggio una salvezza incredibile. Ora per la Salernitana inizia un altro capitolo, nell’ambizioso progetto sportivo immaginato da Iervolino.
Salernitana, esonerato Nicola. Si cerca il successore
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