Il primo derby dell'era Iervolino è seriamente a rischio. Ieri la Salernitana ha comunicato un nuovo positivo, l'ottavo, all'interno del gruppo squadra. Alla luce del nuovo protocollo varato dal "Palazzo" ed approvato poi dal Ministero della Salute, un'altra positività farebbe saltare il banco. Col 35% degli atleti contagiati (rispetto all'elenco dei 25 calciatori comunicati alla Lega, dal quale sono esclusi i Primavera), si può infatti richiedere il rinvio del match per causa di forza maggiore. E' chiaro che, a questo punto, saranno determinanti i risultati dei test ai quali la truppa di mister Colantuono sarà sottoposta nelle prossime ore. Anche per capire se vi siano eventuali negativizzazioni tra gli elementi alle prese da più giorni col Covid. Al momento, con Ribery, Strandberg e Mamadou Coulibaly che stanno svolgendo lavoro atletico specifico, Lassana Coulibaly impegnato in Coppa d'Africa, e Zortea alla prese con un'infezione alla gola, il trainer granata ha appena 14 giocatori a disposizione (di cui due portieri), tra senior e Under 23. Inevitabilmente, come accaduto nel precedente incontro con la Lazio, il tecnico romano dovrebbe attingere di nuovo in maniera robusta dalle giovanili oppure incrociare le dita e sperare che la società ufficializzi a strettissimo giro di posta le prime operazioni in entrata del mercato di riparazione. Di certo non è il modo migliore di presentarsi alla sfida coi cugini partenopei.
