Rimanere a giocarsi le sue chance, consapevole che nelle gerarchie di mister Nicola parte indietro rispetto alla coppia titolare (ad oggi composta da Dia e Piatek, reduci dalla positiva esperienza ai Mondiali in Qatar) e che nel reparto offensivo potrebbe arrivare qualche altro elemento, oppure cambiare aria per ritrovare quella continuità di impiego che è stato il segreto dell’ottimo campionato disputato lo scorso anno in maglia granata. Il futuro di Federico Bonazzoli è ancora in bilico.
L’attaccante di Manerbio è stato uno dei protagonisti nella passata stagione, terminata con una salvezza insperata, raggiunta dal team dell’ippocampo anche grazie alle 10 reti messe a segno dall’ex della Sampdoria. Rinfrancato dalla fiducia ricevuta in particolare dal momento in cui Davide Nicola si insediò sulla panchina granata, il mancino, approfittando delle sponde e degli spazi creati in avanti da Djuric, fornì un contributo determinante, firmando anche giocate estremamente spettacolari, come quelle nella partita col Milan, all’Arechi, in cui i granata sfiorarono una clamorosa vittoria.
Riscattato in estate dalla Salernitana, voluto fortemente da Iervolino, Bonazzoli nella sua seconda esperienza in granata fin qui non è riuscito a ripetersi. L’arrivo di Dia prima e Piatek poi, due attaccanti con alle spalle esperienza a livello internazionale, ha mutato le gerarchie di mister Nicola, ha minato le sue certezze, ha ridotto le sue possibilità di impiego (almeno dal primo minuto) e la mancanza di continuità ha frenato il mancino di Manerbio.
Nelle prime 15 giornate, Bonazzoli ha segnato un solo gol, ha fornito due assist, è stato chiamato in causa 14 volte (è rimasto a guardare solo nell’ultima gara prima della sosta a Monza), sette da titolare (e in 5 è stato sostituito) ed altrettante da subentrato, per un totale di 733 minuti in campo. In Turchia, dove Dia e Piatek non c’erano, l’ex doriano ha cercato di mettersi in mostra ed è parso determinato. La sensazione è che Bonazzoli voglia rimanere in granata e giocarsi le sue chance, a meno che dallo staff o dalla società non gli arrivino segnali diversi. Di certo, grazie all’ottimo rendimento dello scorso anno, Bonazzoli non faticherebbe a trovare collocazione sul mercato, visto che in giro ha parecchi estimatori, anche in Serie A.
Salernitana, il futuro di Bonazzoli resta in bilico
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