Il futuro è già adesso. Conquistata una salvezza incredibile, la Salernitana ha fretta di iniziare a programmare la prossima stagione per pianificare un cammino duraturo in serie A. Oggi subito un incontro tra Danilo Iervolino e Walter Sabatini e poi con Davide Nicola. La conferma del direttore sportivo è certa, molto probabile anche quella dell'allenatore. Nel club granata si è creata un'alchimia speciale che ha permesso di raggiungere un risultato ritenuto dai più impossibile fino ad un mese e mezzo fa. Inserito il tassello del tecnico, si procederà a costruire il resto del mosaico per la stagione 2022/2023.
"Sarà un campionato tostissimo" dice Sabatini e la Salernitana non vuole farsi trovare impreparata. L'obiettivo è allestire una squadra in grado di non dover penare per la salvezza. Le ambizioni del presidente Iervolino proiettano il club granata ad essere protagonista nel tempo in serie A. A poche ore dalla chiusura del campionato, si lavora già sull'organico. Attenzione puntata sui giocatori in scadenza e sui prestiti. Si ragiona anche sugli elementi più forti da confermare e su quelli da prendere per alzare il livello della rosa.
Alcuni giocatori, come Ederson e Bohinen, hanno catturato l'attenzione di molti club. Stanno già circolando nomi (anche importanti) di possibili arrivi. Bisogna dare fiducia a Sabatini che, in pochi giorni, a gennaio è riuscito a scovare giocatori semisconosciuti in Italia che hanno dimostrato sul campo tutto il loro valore. La Salernitana sta valutando anche la sede del ritiroestivo, tra le ipotesi c'è Innsbruck in Austria, con seconda parte del romitaggio più vicina a Salerno. In programma anche alcune amichevoli importanti.