Il "settebello" granata è servito. Con il pareggio ottenuto al Città del Tricolore la Salernitana ha allungato la propria striscia positiva, che dura da 7 turni (5 vittorie e 2 pareggi). Dopo le batoste rimediate con Monza, Pordenone ed Empoli, la truppa di mister Castori ha dimostrato carattere, rialzando la testa e reagendo al momento di difficoltà. Dopo la vittoria col Pescara (2-0), i granata hanno pareggiato con Reggina, Chievo, Pisa e Vicenza, per poi andare a vincere ad Ascoli.
Il pareggio conseguito in casa della Reggiana porta a sette i risultati utili di fila per Di Tacchio e soci che, così, sono riusciti a risalire al terzo posto in classifica, dopo essere scivolati temporaneamente ai margini della zona play off.
Numeri alla mano, i granata sono stati capaci di costruire la seconda miglior striscia di risultati positivi della Salernitana dal 2015 ad oggi. Eguagliata venerdì sera quella del girone di ritorno del 2015-16 con Menichini in panchina, ora la Castori band lancia ufficialmente l'assalto al record della stagione 2017-18: con Bollini alla guida tecnica furono addirittura 12 le partite consecutive trascorse senza sconfitta (4 vittorie e 8 pareggi).
Nonostante il calo evidenziato dai granata (che hanno 6 punti in meno rispetto al girone d'andata), con il pareggio ottenuto a Reggio Emilia, la Salernitana di Fabrizio Castori è salita a quota 42 punti (in 25 partite, media di 1,68 ad incontro) e resta saldamente sul podio della classifica dei rendimenti della storia del club granata, alle spalle soltanto dei due tecnici che hanno conquistato a Salerno la Serie A: Delio Rossi nel 1997-98 a questo punto della stagione era a quota 51 punti (con 14 vittorie, 9 pari e 2 sconfitte), mentre Gipo Viani sarebbe stato a quota 45 (visto che aveva conquistato 12 successi, 9 pareggi e 4 ko). Ventura lo scorso anno a questo punto del campionato ne aveva conquistati 39.
