Salernitana: il tempo degli alibi o dei capri espiatori è finito

Redazione

E’ bello vedere come nel valzer della caccia ai responsabili ognuno sceglie il suo bersaglio contro cui scagliare frecce, anzi sassi. Siamo alle solite: la società si conferma immobile nelle scelte di mercato, congelata nelle strategie, ritardataria su tutta la linea. Un film già visto e rivisto con partenze per il ritiro striminzite e prospettive tutt’altro che chiarite. La domanda è sempre la stessa: che tipo di campionato farà la Salernitana? Quali sono gli obiettivi? La società al terzo anno di serie B è pronta alla svolta per puntare alla Serie A? In caso di promozione come intende, concretamente, superare questa società l’ostacolo multiproprietà? Queste le domande legittime che non trovano mai una risposta concreta. E non è neppure bello sentirsi dire che sulla questione multiproprietà la società si porrà il problema quando dovesse presentarsi. Tutti sappiamo che non è così e non è un quesito che si risolve in modo agevole. Nel frattempo continua la caccia alle streghe ed ai responsabili o presunti tali per l’immobilismo del club granata e per i guasti commessi in questi anni. Nella speciale hit parade dei responsabili i detrattori a prescindere, individuano in Fabiani il massimo responsabile di tutto. Bene, anzi male. Senza voler prendere le difese di Fabiani che sa difendersi da solo ma realmente c’è qualcuno che pensa che ogni azione a Salerno avvenga senza il placet se non addirittura l’indicazione di Lotito? Ma il mercato della Lazio lo fa il potente Tare o Lotito? Chi sposta le pedine da una parte e dall’altra sull’asse Roma – Salerno e viceversa? Chi stabilisce budget e tetti di spesa. Chi alza il pollice in alto o in basso? Se una azienda non funziona o non raggiunge i traguardi sperati (a detta di qualcuno perchè altri potrebbero pensarla diversamente) meriti o demeriti non sono di dipendenti o collaboratori ma della proprietà. A Lotito e Mezzaroma vanno rivolti applausi o critiche. Prendersela con tersi e da codardi. Un po’ come lo stolto che guarda il dito quando il saggio indica la luna. Cari Lotito e Mezzaroma dopo saette anni gli alibi ed i capri espiatori sono ormai finiti. https://www.youtube.com/watch?v=Eh-4iCLEkLk

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