La Salernitana avvia la preparazione della partita di domenica in casa della Lazio. Contro il team dell'ormai ex co-patron Claudio Lotito, i granata dovranno andare necessariamente a caccia di punti pesanti in chiave salvezza. Rinfrancati dalla prestazione offerta contro la capolista ma usciti comunque sconfitta dal derby col Napoli, i ragazzi di mister Colantuono sono sempre penultimi, visto che il Cagliari ha perso a Bologna e resta sul fondo della classifica. La zona salvezza è sempre lì ma è chiaro che nelle ultime 8 partite del girone d'andata, Ribery e soci dovranno cercare di fare qualche colpo contro le "big" per rimanere nel gruppone delle squadre che fino all'ultimo dovranno lottare per la permanenza in massima serie.
L'espulsione rimediata da Kastanos aggrava la situazione d'emergenza a centrocampo. Il tecnico romano ha a disposizione solo Schiavone, Di Tacchio ed Obi e potrebbe provare ad adattare Kechrida, come accaduto nel finale a Venezia. Lassana Coulibaly e Capezzi hanno messo nel mirino il match del 21 novembre con la Sampdoria ed è difficile che possano essere chiamati in causa prima della sosta, mentre i tempi di recupero di Mamadou Coulibaly sono ancora lunghi.
Anche all'Olimpico i granata dovrebbero giocare col 4-3-1-2, con Obi che dovrebbe tornare nell'undici titolare le quattro punte (Bonazzoli, Gondo, Djuric e Simy) in lotta per ottenere le due maglie utili. Gli altri posti sono praticamente già assegnati. A meno che Colantuono non decida di passare al 4-4-1-1, schierando Zortea e Kechrida sulla destra, uno tra Gagliolo e Jaroszynski con Ranieri a sinistra, e Ribery avanzato di qualche metro a ridosso di un'unica punta. In questa maniera, Colantuono avrebbe almeno un cambio da gestire in mediana.
