Salernitana, Inzaghi lavora sulla solidità difensiva

Fuori dagli schemi, Pippo Inzaghi vuole conoscere bene la squadra prima di scegliere il modulo giusto. Siamo certi che ci metterà poco tempo perché sicuramente avrà già visto più volte quest’anno la Salernitana. Allenarla è un’altra cosa e Inzaghi si è subito messo al lavoro insieme al suo staff per valutare con attenzione le caratteristiche dei giocatori. Non può farlo con tutti perché in questi giorni mancano i nazionali ma la sosta in campionato è comunque utile per avviare il nuovo percorso. Che potrebbe basarsi su una maggiore solidità difensiva per evitare di incassare troppi goal. Sembra essere questo il primo obiettivo dell’allenatore emiliano, al di là del tipo di retroguardia da schierare. Che nei numeri potrebbe essere a quattro o a cinque. In quest’ultimo caso gli esterni (come Mazzocchi e Bradaric) hanno il compito di coprire tutta la fascia, supportando il pacchetto dei tre difensori centrali, nel quale potrebbe ritrovare spazio anche Bronn. Nell’ottica di dare più solidità alla squadra, il centrocampo dovrebbe essere più folto con tre uomini in mediana. L’attacco, considerato il reparto più forte dal neo tecnico granata, offre varie soluzioni. Potrebbe essere a due oppure a tre con una punta centrale e due esterni oppure due punte e un trequartista. Al Mary Rosy Pippo Inzaghi lavora per plasmare la sua Salernitana.