Juventus corsara all’Arechi: la squadra di Allegri supera la Salernitana per 3-0 nel posticipo della seconda di ritorno in serie A. Rispetto alla sfida di Lecce, i granata si presentano in campo con una sola novità di formazione di formazione: Nicolussi Caviglia al posto di Bohinen. E’ proprio il centrocampista scuola Juve a commettere l’ingenuità che consente ai bianconeri, al 25’, di guadagnare un calcio di rigore: fallo su Miretti, l’arbitro Rapuano non ha dubbi ed assegna il penalty. Dagli undici metri Vlahovic trasforma con un tiro molto angolato: la palla colpisce il palo e poi finisce in rete. Juve avanti per 1-0 e l’attaccante serbo ritrova il gol: non segnava dal derby di Torino dello scorso 15 ottobre. Venti minuti dopo la squadra di Allegri raddoppia. L’azione parte dai piedi di Di Maria, passaggio per Rabiot, cross in mezzo, la sfera arriva a Vlahovic: il serbo calcia male, ma finisce per confezionare un assist per Kostic che va a segno da due passi. Nel recupero c’è ancora tempo per un altro brivido per la difesa granata: Di Maria mette in mezzo, opportunità per Locatelli, Ochoa in uscita chiude lo specchio della porta. Il primo tempo finisce così con la Juve avanti per 2-0. Nella ripresa, i bianconeri passano di nuovo. Serata no di Nicolussi Caviglia: erroraccio a centrocampo dell’ex del Sudtirol, ne approfitta Fagioli che scatta e serve Vlahovic. L’attaccante bianconero entra in area e fa partire il sinistro che spiazza Ochoa. Juve avanti 3-0. Doppietta per Vlahovic che firma l’ottavo gol in campionato. La reazione della Salernitana non è irresistibile: al 51’ tiro – cross di Sambia, Dia arriva in ritardo e non centra la porta. Due minuti dopo, però, gli ospiti colpiscono anche una traversa con un sinistro dal limite di Di Maria, servito da Vlahovic. Sul fronte opposto, Bonazzoli, entrato al 60’, ci prova col sinistro dalla distanza: palla a lato. Pochi minuti dopo fa lo stesso anche Bronn, che approfitta di un errore di Chiesa in ripartenza, ma poi spreca tutto. Anche in questo caso, nessun problema per Szczesny. Nel finale c’è ancora tempo per un’altra azione pericolosa della Juve: accelerazione di Chiesa, passaggio per Kean che, in area, conclude di destro e colpisce il palo. Si chiude così la sfida dell’Arechi, con la Juve che vince per 3-0 e la Salernitana chiamata a voltare pagina e a cercare il riscatto nel fondamentale scontro diretto del Bentegodi.
Salernitana-Juventus 0-3: a segno Vlahovic e Kostic
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