Salernitana ko col Lecce, Arechi terra di conquista

Michele Masturzo

L’Arechi terra di conquista, la Salernitana che sembra approcciare bene e che alla prima occasione va in svantaggio (anche con un pizzico di sfortuna), il sostegno incondizionato dei 15 mila valorosi presenti sugli spalti che solo dopo il 90esimo contestano la squadra per la decima sconfitta interna stagionale, la 19esima in 29 gare disputate. Dopo una settimana di ritiro, Liverani presenta contro il Lecce tre novità nell’undici base: Costil viene preferito ad Ochoa tra i pali, al recuperato Gyomber viene chiesto di adattarsi al ruolo di terzino bloccato, Basic sostituisce lo squalificato Kastanos.
In avvio Falcone dice di no a Pirola e poi il tap-in di Tchaouna a colpo sicuro viene murato. Quindi, sul cross di Gendrey, la deviazione di Almqvist crea scompiglio in area, lo svedese calcia di nuovo e la sfera viene toccata prima da Krstovic e poi involontariamente da Gyomber che mette fuori causa Costil. Lecce in vantaggio al primo affondo. La Salernitana fa circolare bene il pallone e Bradaric smarca al tiro Tchaouna, che costringe Falcone ad un altro difficile intervento. I salentini legittimano il vantaggio col tentativo volante di Almqvist neutralizzato in tuffo da Costil. I granata si rendono ancora pericolosi sugli sviluppi di un calcio piazzato: sulla sponda di Manolas ci prova Maggiore, ma Falcone salva d’istinto e la retroguardia salentina libera.
Nella ripresa, calcio di punizione di Gallo e nuova mischia in area di rigore, i granata non riescono a liberare, da buona posizione Almqvist spara alto. I nuovi entrati Gomis e Zanoli combinano sulla destra, l’ex Napoli si accentra e pesca in area Simy che a tu per tu con Falcone non riesce a superarlo. Il team dell’ippocampo costruisce ancora un’occasione con Gomis che, defilato sulla sinistra, rientra sul destro e calcia in porta, il portiere dei giallorossi dice di no anche al centrocampista granata che, nel finale, prova a rimettere in mezzo un traversone di Bradaric, ma nessun compagno è pronto a ribadire in rete.
Anche il Lecce passa all’Arechi, l’avventura sulla panchina dei salentini di Gotti inizia nel migliore dei modi, la Salernitana viene fischiata dai tifosi e sembra sempre più destinata ad una mesta retrocessione in B.

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