L'analisi della rosa attuale della Salernitana fa ben comprendere dove e quanto ci sia ancora urgenza e necessità di intervenire, in vista dell'avvio ufficiale della stagione 2022/23. Per consegnare a mister Nicola una rosa completa in ogni reparto prima del 7 agosto, quando il team dell'ippocampo riceverà la visita del Parma per l'esordio in Coppa Italia, il diesse De Sanctis dovrà stringere i tempi per diverse operazioni.
Se tra i pali, finchè non si registreranno cessioni (Fiorillo è richiesto dal Pescara, Micai dalla Reggina), la Salernitana non ha urgenza di intervenire, è evidente che qualcosa vada fatto in difesa. A differenza di Radovanovic, fermo per noie ad un polpaccio, Fazio è tornato a lavorare in gruppo e con lui, ad oggi, sono disponibili solo Pirola, Veseli e Motoc. Lovato ne avrà per due mesi, Gyomber sta recuperando dopo l'infortunio al tendine d'Achille, ma ad inizio campionato non sarà di certo al top. Mantovani è sul mercato. Servono almeno due innesti nel pacchetto arretrato, che sappiano disimpegnarsi come terzo di destra e, all'occorrenza, come centrale.
Sulle corsie laterali, dove sono giunti Sambia e Bradaric, servirà un altro esterno a destra se Mazzocchi confermerà la volontà di cambiare aria. Sull'out opposto, si va verso la riconferma di Jaroszynski, presentatosi in ottime condizioni in ritiro, motivo per cui per ora non è stata presa in considerazione l'ipotesi del ritorno di Ranieri. Andrà trovata collocazione a Kechrida e Sy. In mezzo al campo, dopo l'addio di Ederson si avverte forte la necessità di alzare il tasso tecnico e di pericolosità in termini di inserimenti in zona gol. Bohinen e Lassana Coulibaly sono un'ottima base da cui ripartire, Capezzi sta facendo bene in questo avvio di ritiro ma non dà garanzie dal punto di vista della tenuta fisica, Mamadou Coulibaly è in rodaggio dopo un'annata storta. Partiranno sicuramente Boultam e Cavion nonappena arriveranno rinforzi (serve un regista di scorta) e almeno una mezzala brava negli sganciamenti offensivi. In avanti, con Bonazzoli e Botheim la Salernitana è già ben messa, ma per far ambientare con tranquillità il norvegese evitando di "bruciarlo", serve una punta che sappia come si fa gol con regolarità in Serie A. Per il resto, Valencia è tutto da scoprire, Ribery è carico a pallettoni e Kristoffersen pare si sia meritato una chance. Vergani è un under e non occupa spazio in lista. Andranno sistemati Simy, Mikael, D'Andrea, mentre Orlando dovrà aspettare la seconda metà di stagione dopo l'infortunio al ginocchio rimediato ad Alessandria.