Venerdì alle ore 24 chiuderà la sessione estiva del calciomercato, da sabato in poi si potranno tesserare solo i calciatori svincolati al momento della chiusura delle liste di trasferimento.
Prima del suono del gong, Petrachi conta di consegnare a mister Martusciello i rinforzi necessari per completare l’organico (che poi potrà eventualmente essere puntellato con qualche svincolato da inserire nel corso della sosta di campionato). Il diesse, però, sa che, come accaduto finora, per ogni operazione in entrata ce ne dovrà essere almeno una in uscita.
Il calciatore che al momento sembra più vicino al club granata è l’attaccante Szymon Wlodarczyk: con lo Sturm Graz è stata intavolata una trattativa per il prestito oneroso con diritto di riscatto già fissato. L’operatore di mercato attende il placet della proprietà per poter definire il tutto (con la speranza di non dover nuovamente modificare i suoi piani come accaduto nell’affare Joao Pedro). Classe 2003, alto 192 cm, Wlodarczyk è un centravanti di movimento, bravo nel gioco aereo ma in grado di farsi valere anche in velocità grazie alle sue lunghe leve. In Polonia è considerato tra i potenziali eredi di Lewandowski, ma guai a mettere eccessive responsabilità sulle spalle di un ragazzo così giovane che potrebbe essere bruciato dai paragoni.
Potrebbe essere Legowski a lasciare spazio al connazionale: il centrocampista è destinato a tornare in patria (o al Cracovia o al club dal quale la Salernitana lo aveva prelevato, il Pogon).
Per ingaggiare l’esperto centrale Ferrari, altro elemento su cui Petrachi ha messo gli occhi, bisogna attendere l’uscita di Daniliuc, sul quale si è riacceso l’interesse di diversi club.
Da piazzare anche Mamadou Coulibaly, Bradaric, Sambia e Valencia, che potrebbe tornare in Grecia.
Oltre a Wlodarczyk ed al difensore d’esperienza, la Salernitana avrà bisogno di un’alternativa in più in mediana, come ammesso da mister Martusciello, e di un altro mancino (se effettivamente andrà via Bradaric).
Chiaramente, il fatto che ci sia una partita in programma domani sera, non agevola il compito del diesse, che non vuole perdere di vista nemmeno il campo, soprattutto dopo la sconfitta beffa di Bolzano.